Descrizione

L’intento di questo lavoro è quello di analizzare il quadro generale all’interno del quale si svolge l’attività di una società di calcio professionistica, sia dal punto di vista tecnico – sportivo, sia soprattutto da quello economico – gestionale.
Si tenterà di esprimere le complessità che ne derivano, analizzando nello specifico i cambiamenti occorsi, dopo l’introduzione del Fair Play Finanziario, all’interno delle società di calcio professionistiche appartenenti alle Top League del calcio europeo ed ai relativi modelli di business. Al giorno d’oggi, lo sport e nello specifico il calcio, rappresenta un comparto economico tra i più importanti del Paese (in Italia il quattordicesimo in assoluto per fatturato) ed impiega nel suo complesso centinaia di migliaia di addetti ai lavori generando un giro d’affari straordinario; per tale ragione non è più consentito approcciare ad esso in maniera elementare o poco strutturata.
Il settore calcio gode di una visibilità mediatica esagerata nei suoi aspetti sportivi (risultati, giocatori, competizioni), a discapito molto spesso degli aspetti gestionali, che in realtà sono proprio quelli alla base delle scelte dalle quali scaturiscono i risultati economico – sportivi.
La situazione di massima criticità che si è creata all’interno del sistema calcistico ha spinto, come detto in precedenza, la UEFA ad introdurre la normativa sul Financial Fair Play per focalizzare l’attenzione dei club sulla sostenibilità di tutto il movimento calcistico europeo.
Punto cardine è lo sviluppo dei ricavi, che permette di poter avere costi tali da poter comunque rimanere competitivi a livello sportivo senza accumulare perdite, al fine di potersi garantire l’autofinanziamento.
Il nuovo contesto generato dalla normativa, dal Maggio 2010 ad oggi, ha portato una serie di risultati incoraggianti: risultano infatti soddisfatti gran parte degli obiettivi prefissati al momento dell’entrata in vigore della normativa stessa, in particolare riguardo alla riduzione delle perdite e delle posizioni debitorie scadute, evidenziando quindi un effetto positivo sull’intero sistema calcio.